Che si mangia in Trentino alto adige? - Canederli di semolino in brodo


Di questa regione ho il ricordo di un'estate divertentissima passata a Malè ospite della famiglia di una mia amica. Eravamo giovani, spensierate e belle, ebbene si! Viaggiavamo in una grintosa Golf rossa accompagnate da un cane lupo dolcissimo ma ottimo come 'guardia del corpo'.
Abbiamo passato tutte le vacanze a tormentare un povero giovanotto, molto carino, che aveva avuto la sfortunata idea di 'fare il filo' alla mia amica.
Tra gli scherzi che gli abbiamo combinato ricordo quando abbiamo atteso che passasse sotto il balcone per tirargli i gavettoni di acqua e poi nasconderci e sopratutto la volta in qui lo abbiamo seguito, abbiamo aspettato che scendesse dalla macchina per andare a fare allenamento di calcio e gli abbiamo impacchettato l'auto con carta velina con tanto di enorme fiocco rosa in carta crespa... Insomma oggi saremmo state denunciate per 'stalkeraggio' ma per fortuna quelli erano altri tempi e alla fine si finiva con una gran risata e a lui gli è andata pure bene perchè per farsi perdonare la mia amica ci è pure uscita insieme...

Ma non abbiamo fatto solo scherzi quella estate anzi, abbiamo anche camminato, molto, moltissimo, a volte da tornare a casa con le vesciche ai piedi. Devo dire che quei luoghi  sono davvero incantevoli. Dovrei avere ancora delle foto da qualche parte magari se le trovo le posto.

Ma passiamo alla ricetta decisamente più seria, i canederli di semolino in brodo.


Ricetta

Ingredienti per 2 persone

- 250 ml latte
- 70 gr semolino
un uovo
una noce di burro
due cucchiai di formaggio grattugiato
sale, noce moscata, erba cipollina tritata
buon brodo di carne

Procedimento

Scaldare il latte, quando bolle spegnere il fuoco e buttare il semolino a pioggia mescolando con una frusta
Quando l'impasto è omogeneo mettere una noce di burro e mescolare ancora bene.
Aggiungere un uovo già sbattuto, sale, formaggio grattugiato e una generosa grattata di noce moscata.
Mescolare bene e lasciar riposare per mezz'oretta circa.

Portare a bollore il brodo, fare delle piccole quenelle (gnocchetti) con l'aiuto di due cucchiai e immergerli delicatamente nel brodo bollente.
Quando vengono a galla farli cuocere 10 minuti circa.
Impiattate spolverando i canederli con un pò di erba cipollina tritata.

7 comments

  1. Ohhh, mi è venuto un groppo in gola.
    Mia suocera faceva i gnocchi di semolino così. Li adoravamo tutti!!
    Ahhh che bei ricordi!
    :-)
    Dai cerca le foto che mi piacerebbe vedere, te, la tua amica, il Golf rosso, il cane lupo…ma voglio vedere anche quel poveretto che avete fatto diventare matto.
    hahahaah
    ti avrei voluto vedere nascosta sul balcone dopo il gavettone!!
    hahahhah
    troppo forte, Kris!!
    B come Brii, le piace tantissimo la ricetta!!!
    Grazie cara!
    baciussss
    brii

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    1. Mi fa piacere che risveglino in te questi dolci ricordi, tra poco metto anche la seconda ricetta, un bacione Kri

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  2. Ne ho sentito parlare ma non ho mai trovato una ricetta.
    Molto buoni.
    Mandi

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    1. Provali, io li adoro, son delicati ma sostanziosi. Un saluto Kri

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  3. Cara Cristina, no, questi no, sapessi quanti me ne hanno propinati da bambina: magna tesoro ke xe i gnochi de gries...:-( però non è detto che, in un attacco di Gisella/nostalgia voglia provare a farli, questa, secondo me, è la ricetta perfetta. Un baseto :-)

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    1. Oh carissima anche io da piccola ne ho mangiati tanti, però li amo ancora e li mangerei più spesso se 'qualcuno' non avesse quasi la fobia del brodo... ;-)
      Grazie e buona domenica, Kri

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  4. Con la B abbiamo superato noi stesse: http://abcincucina.blogspot.com/2012/02/b-come-bolzano.html!!! Grazie per la partecipazione, ti aspetto in Veneto :-)

    PS Abbiamo un problema con un blog e non posso ancora fare il collage e il video, spero di risolvere quanto prima!

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