Continuo il post precedente parlando ancora di articokki, articiochi, artichoke o meglio carciofi!
Questa parola deriva dal arabo 'al-karshof' che poi diventa 'alcarchofa' in Spagna, 'arcicioffo' nell'italiano antico e 'artichoke' in inglese.
Inoltre ho scoperto che in tutto il Veneto e Friuli Venezia Giulia si usa comunemente il termine 'articiocco' per indicare il carciofo. Se qualcuno ha altre info mi farebbe molto piacere saperne di più.
Ma passiamo alle proprietà del carciofo: inanzitutto è ricco di fibre e di acido caffeico che è un antiossidante.
La proprietà principale, la cinarina, ha effetti epatoprotettivi e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo.
In generale la cinarina stimola la secrezione della bile e quindi la digestione, non per niente c'è un famosissimo amaro che sfrutta questa proprietà digestiva...
A questo punto non mi resta che darvi la ricetta della vellutata di carciofi e patate che sfrutta tutti i 'resti' del carciofo quando viene pulito, cioè i gambi e le foglie dure.
Ma passiamo alle proprietà del carciofo: inanzitutto è ricco di fibre e di acido caffeico che è un antiossidante.
La proprietà principale, la cinarina, ha effetti epatoprotettivi e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo.
In generale la cinarina stimola la secrezione della bile e quindi la digestione, non per niente c'è un famosissimo amaro che sfrutta questa proprietà digestiva...
A questo punto non mi resta che darvi la ricetta della vellutata di carciofi e patate che sfrutta tutti i 'resti' del carciofo quando viene pulito, cioè i gambi e le foglie dure.
Ricetta
Ingredienti per 4 persone prendete:
Gli scarti di due carciofi romanidue grosse patate
un litro di acqua
sale
Pulite i carciofi, usate il cuore per altre preparazioni, lavate bene gli scarti, pelate i gambi tagliateli a tronchetti.
Mettete a cuocere nell'acqua i gambi e le foglie e le patate lavate, pelate e tagliate a tocchetti.
Quando le patate sono cotte pescate con una schiumarola le foglie del carciofo.
Raschiate le foglie con un coltello per ottenere la polpa, mettetela nella pentola e a questo punto frullate bene tutto.
Fate riprendere il bollore, e se è il caso attendete che la vellutata si addensi un pò, aggiustate di sale e servite.
Questa vellutata è molto semplice, ho voluto esaltare il sapore del carciofo usando la patata che ha un gusto neutro e nessun altro aroma. Credetemi è un concentrato di bontà e salute.
7 comments
ottima idea, oltre che molto gustosa!
RispondiEliminae così non si butta niente!
ciao e buona Pasqua
Francesca
Carciofi a tutto spiano ;-)...augurissimi cara, Buona Pasqua :-)
RispondiEliminaPasso per salutarti e augurarti una Buona Pasqua :-)
RispondiElimina@Aquolina, accantoalcamino, nsabri
RispondiEliminaBUONA PASQUA anche a voi, adesso passo a salutarvi come si deve.. bacioni Kri
Ci credo bene che questa vellutata è una sana bontà! Bravissima ... il migliore risultato si ottiene cucinando ad occhio! Auguri di Buonissima Pasqua Mon ami blogueur!!!
RispondiEliminaCiao Cri, passavo per per lasciarti i miei più cari e sinceri auguri, per una Pasqua davvero serena e ricca di tante cose belle e di tutte quelle piccole cose che ci circondano ogni giorno e che contano sul serio! ^_^ A presto Any
RispondiElimina@Emily, Anastasia
RispondiEliminaGrazie mille, Tanti auguri anche a voi di buona Pasqua, Bacioni e a presto Kris