Io amo la minestra, il suo profumo ha avuto una parte importante nella mia infanzia.
Quando abitavamo in campagna con i miei nonni materni, la nonna cucinava una minestra quasi ogni giorno con qualsiasi cosa le regalasse la campagna, fossero verze, fagioli, piselli, patate oppure con cereali come orzo, grano spaccato, riso.
Lei aggiungeva nelle sue minestre quel che riusciva a reperire dai contadini o dalle botteguzze, un battuto di lardo e odori oppure un pò di pancetta oppure una cotica di maiale o ancora delle gustose salsicce.
E cuoceva il tutto per ore, il vapore odoroso riempiva la vecchia casa e quel profumo parlava di amore, di bontà, di tranquillità di fatica, dolori e stanchezza ma anche di speranza perchè mia nonna era una donna di campagna che aveva passato la guerra e la fame. L'odore della minestra era rassicurante perche lei sapeva che anche quella sera si sarebbe seduta a tavola con qualcosa di buono e sostanzioso da dividere con i suoi famigliari.
Chiudo la parentesi dei ricordi e vi racconto come ho fatto questa minestra.
Io mi lascio sempre tentare da quei sacchettini di legumi e cereali secchi che si trovano al super, sia quelli già miscelati che quelli 'monogusto'.
Oggi ho comprato dell'orzo, dei piselli secchi spaccati e delle lenticchie, quelle piccoline marroncine non quelle arancioni egiziane.
Oggi ho comprato dell'orzo, dei piselli secchi spaccati e delle lenticchie, quelle piccoline marroncine non quelle arancioni egiziane.
Ho messo nella pentola gli ingredienti in parti uguali, io circa 150 gr per tipo.
Ho aggiunto due belle patate pelate e tagliate a pezzetti piuttosto piccoli, ho aggiunto un fondo di prosciutto cotto tagliato a pezzi grossi e ho aggiunto acqua per circa il doppio degli ingredienti secchi. Ho messo un cucchiaio raso di sale grosso e ho messo a cuocere coperto a fuoco medio.
Quando la minestra ha cominciato a bollire ho abbassato il fuoco e spostato un pò il coperchio per lasciare uno spiraglietto per il vapore.
Dopo mezz'ora ho controllato la minestra, l'orzo aveva già assorbito l'acqua e quindi ne ho aggiunto una tazza.
9 comments
Sono contenta che la trasferta a Rimini sia andata bene. Anch'io amo le zuppe, fanno subito casa, questo tuo abbinamento di orzo, piselli e lenticchie mi sembra molto ben riuscito. Buona notte, Sabri
RispondiEliminaGrazie Sabri, hai proprio ragione, una tazza di minestra è molto confortevole. Ciao Kri
RispondiEliminaSe i complimenti te li hanno fatti allora li meritavi davvero! Nella tua lista c'è una cosa che rimando sempre, la marmellata di zucca, chissà se quest'anno sarà la volta buona. Buona la zuppa, oramai comincia a fare freschetto e questi piatti vanno bene!
RispondiEliminaGrazie Tania, la marmellata di zucca è da tanto che vorrei provarla, incrocia le dita per me ^^ Ciao Kri
RispondiEliminaKristina :-( avevo lasciato un commento lungo lungo pieno d'ammmore..solo per te...ma, ma, ma, dov'è? Vabbè, il commento si accorcia, l'ammmmore rimane, complimenti per il successone (non avevo dubbi) a a prestissimo ;-)
RispondiEliminaNuuuuu cattivo blogspot.. si è mangiato tutto l'ammoreee!! Ma no dai un pochino ne è rimasto per me, grazie, sei sempre un tesoro. Bacioni Kri
RispondiEliminaarrivano i piatti forti !
RispondiEliminaciao Kris bentornata!! che dire questa zuppetta è fantastica, non mi resta che mettermi ai fornelli ....e copiare...bacini
RispondiEliminaGabri, giardigno, un saluto anche a voi! buona giornata!
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