La pizza calabrese 'Magna Grecia' - Pitta ripiena


Non ci sono mai stata in Calabria ma è una delle regioni del Sud che più mi affascinano. E amo anche la sua cucina, così saporita, pizzichina e colorata!
La storia di questa ricetta è piuttosto insolita. Stavo cercando su internet un piatto da fare e mi sono imbattuta ripetutamente nella pitta, gli ingredienti e la preparazione mi ricordavano qualcosa e scavando nella memoria (e nei file accatastati nel mio PC) ho ricordatodi aver visto qualcosa di simile sulla raccolta del 'manuale di Nonna Papera'. 

Tale ricetta viene chiamata 'Pizza Magna Grecia' che però è chiaramente una pitta ripiena, infatti leggendo la presentazione della ricetta sul manuale, c'è scritto che è 'una specialità calabrese'.
Il nome che è stato dato a questa pitta si riferisce al fatto che la Calabria fu anticamente colonizzata dai Greci e faceva parte della 'Magna Grecia' appunto.

Ho confrontato la ricetta del Manuale con quelle trovate on line e in sostanza l'unica differenza è la mancanza delle cipolle nel ripieno che però voi potete tranquillamente aggiungere. 

Ricetta

Ingredienti:

Per la pasta del pane.

(potete fare la vostra pasta abituale, questa è la ricetta del Manuale di Nonna Papera)
- 300 gr di farina 
-un cubetto di lievito di birra fresco
- poco latte
- un bel pizzico di sale
- 2/3 cucchiai di olio

Per il ripieno

- un uovo
- 50 gr di burro o margarina
- 300 gr di pomodori polposi
- 150 gr di tonno sott'olio
- uno spicchio d'aglio
- qualche filetto d'acciuga
- una manciata di capperi
- qualche foglia di basilico
- olive verdi a pezzetti (facoltative)
- olio EVO

Procedimento per la pasta di pane

Sciogliere in una ciotola il lievito nel latte con un paio di cucchiai di farina. 
Fare una miscela omogenea, coprirla con un tovagliolo e lasciarla  lievitare un paio d'ore.
Aggiungere all'impastino lievitato il resto della farina, l'olio, il sale e altro latte fino a formare un bell'impasto che lavorerete sul tavolo di legno fino ad avere una massa liscia e omogenea.
Sbattere alcune volte l'impasto sul tavolo con forza, raccoglierlo a palla, coprirlo con un canovaccio pulito e lasciarlo lievitare ancora per un oretta.

Procedimento per la Pitta

Aggiungete alla pasta di pane il tuorlo dell'uovo e incorporatelo bene, dividete poi la pasta in due parti. In una tortiera ben unta di olio stendete una parte della pasta di pane.
Sbollentate, sbucciate e tagliate a pezzetti la polpa dei pomodori, eliminando acqua e semi.
Fateli rosolare per qualche minuto in poco olio col basilico e uno spicchio d'aglio (tritato o schiacciato).
Lasciate raffreddare e poi aggiungete il tonno e le acciughe sminuzzati, i capperi, e eventualmente le olive verdi a pezzetti. 
Versate il tutto nella tortiera e coprite poi con il secondo pezzo di pasta che avrete steso. 
A questo punto il Manuale dice di spennellare con l'albume ma è meglio usare una miscela di olio e acqua. 
Infornare a forno caldo alla massima temperatura per dieci minuti, abbassare a 200 gradi e far cuocere altri 25/30 minuti.


Ed ecco la Pitta 'Magna Grecia'


9 comments

  1. cristina è una ricetta che mi fa venire l'acquolina in bocca!

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  2. Straordinaria, appetitosa, invitante, noi la rifaremo, ci aggiungeremo anche le cipolle, magari non troppe, ci hai regalato una ricetta davvero super, sai, le torte ripiene, torte salate insomma, ci piacciono molto e tra le ricette calabresi ricevute mancava assolutamente un piatto così.
    Grazie mille e baciotti
    Sabrina&Luca

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    1. Grazie a voi, sono tanto spiacente di non essere riuscita a postare un altra ricetta che avevo preparato apposta. Comunque sono felice di aver partecipato. Un abbraccio Kris

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  3. sfiziosa la tua pitta ripiena, un abbraccio SILVIA

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  4. Assolutamente viva la Calabria e l'Abbecedario. Adesso in Emilia e ho già pronte ricette col botto. Un abbraccio Kri

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  5. Ma che bello (e buono) questo viaggio attraverso le città!

    Bravissima come sempre Kris!

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